I trattamenti per pavimentazioni industriali sono rivolti prevalentemente chi ha dei pavimenti industriali: privati, enti, proprietari di capannoni, autorimesse, concessionari o depositi. Queste tipologie di trattamenti vengono richiesti per rinnovare vecchie pavimentazioni fatte in resina, ma sono adatti anche a chi ha intensione di preservare – per le lavorazioni in uso – i pavimenti cementizi con necessità di estrema facilità di pulizia e lavaggio.
Tra i trattamenti più frequenti per i pavimenti industriali, variabili in base alla tipologia di materiale con cui sono realizzati, ci sono:
- Impermeabilizzazione superficiale con funzione antipolvere, con resistenza a grassi, oli e acidi
- Trattamento antiscivolo con eventuale spolvero di sabbia di quarzo o microsfere antisdrucciolo
VANTAGGI
I vantaggi dei trattamenti di impermeabilizzazione ed antiscivolo per i pavimenti industriali sono molteplici, ma il più importante è quello del ripristino di supporti esistenti che andrebbero demoliti e ricostruiti.
I trattamenti di ripristino dedicati alla pavimentazione industriale hanno tempi di lavorazione più brevi e sono applicabili su tutti i supporti cementizi. Sono pensati sia per sistema carrabili leggeri che pesanti.
Inoltre garantiscono nel tempo il mantenimento della funzionalità ed offrono un’estrema facilità di pulizia.
BENEFICI
- Ripristinare supporti esistenti che andrebbero demoliti e ricostruiti.
- Tempi di lavorazione brevi, applicabile su tutti i supporti cementizi.
- Sistema carrabile leggero e pesante.
- Maggiore mantenimento della funzionalità nel tempo ed estrema facilità di pulizia.

PRODOTTI
Per i trattamenti di impermeabilizzazione dedicati ai pavimenti industriali, ecco la lista dei prodotti di Divisione Resine che possono essere utilizzati:
- Polishied
- Policover Matt/Gloss
- Ecocover Matt/Gloss
- Ecoepos
- Epocolor

Servizio di Pavimentazione Industriale:
Servizio di pavimentazione industriale in resina rappresenta la soluzione più performante sia da un punto di vista estetico, sia da un punto di vista prestazionale per versatilità, resistenza all’abrasione e all’usura, durabilità. Le pavimentazioni possono essere trattate con diverse tipologie di lavorazioni che si differenziano per ciclo di applicazione e di effetto. Nel mondo industriale trovano spazio diverse tipologie di applicazione:
Trattamento antipolvere/consolidante:
Il trattamento di servizio di pavimentazione industriale con l’applicazione di resina antipolvere consolidante è il più frequente tra tutti i più comuni ambiti industriali (ad esempio: depositi merci, magazzini, centri commerciali, officine, carrozzerie, ecc.) che richiedono una protezione superficiale senza spessore ma di grande resistenza. Tale soluzione può essere fornita in colorazione trasparente o pigmentata.
Preparazione del sottofondo:
Tutti i supporti, sia nuovi che esistenti, devono essere solidi, puliti, asciutti, esenti da oli o grassi, da muffe, da vecchie tinte e da tutto quello che possa pregiudicare l’adesione del prodotto. Assicurarsi che il supporto sia completamente asciutto e non vi siano risalite di umidità. In caso di presenza di piccoli avvallamenti, di porzioni di supporto deteriorato o in presenza di umidità si consiglia l’applicazione della malta 3Cement appositamente formulata per creare una barriera vapore in basso spessore (≤ 1 mm). Le superfici di pavimentazione industriale dovranno essere preliminarmente trattate mediante abrasione manuale o meccanica con carta abrasiva a grana grossa per eliminare qualsiasi eventuale residuo di ogni natura e specie. Successivamente si procederà con depolverizzazione manuale o con aspiratore elettrico.
Applicazione:
L’applicazione della resina viene effettuata a mezzo di rullo o per superfici pavimentazione industriale molto ampie mediante spruzzo, in due o tre mani di applicazione. La tipologia di scelta di resina da utilizzare può essere effettuata su base poliuretanica o su base epossidica. Entrambe le basi possiedono un catalizzatore (prodotti bicomponenti) per aumentare la velocità della reazione e per conferire determinate caratteristiche al materiale finito. L’applicazione può essere effettuata mediante utilizzo di resine epossidiche bicomponenti a solvente Epocolor o in dispersione acquosa Ecoepos. Le resine epossidiche hanno la caratteristica di reticolazione a caldo e possibilità di stratificazione, possiedono un elevato grado di resistenza meccanica e all’usura pesante, ottime qualità di idrorepellenza e di potere adesivo.
L’applicazione sulla pavimentazione industriale dovrà avvenire in minimo due mani di applicazione, con la prima mano più diluita con solvente, per Epocolor, o con acqua, per Ecoepos (vedere scheda tecnica prodotti). Per le successive mani di applicazione è necessario attendere l’asciugatura dello strato precedente (minimo 24 ore) senza superare le 48 ore. Nel caso di superamento del lasso di tempo indicato (48 ore), bisognerà, prima di applicare la resina, carteggiare e aspirare accuratamente. Procedimento analogo potrà essere effettuato con l’utilizzo di resina bicomponente a solvente poliuretanica Polishied 8 o in dispersione acquosa Policover Matt (effetto opaco) o Policover Gloss (effetto lucido).
La resina poliuretanica ha la caratteristica di reticolazione a freddo, elevata flessibilità ed elasticità anche a basse temperature, modesto ritiro lineare, elevata resistenza all’urto e all’abrasione, idrorepellenza ed elevata stabilità ai raggi UV. L’applicazione dovrà avvenire in minimo due mani di applicazione, con la prima mano più diluita con solvente, nel caso di Polishied 8, o con acqua, nel caso di Policover Matt o Policover Gloss (vedere scheda tecnica prodotti). Per le successive mani di applicazione sarà necessario attendere l’asciugatura dello strato precedente (minimo 24 ore) senza superare le 48 ore.
Nel caso di superamento del lasso di tempo indicato, bisognerà, prima di applicare la resina, carteggiare e aspirare accuratamente. Nel caso di trattamento con resine epossidiche Epocolor o Ecoepos, è consigliata, per aumentare la resistenza a carichi ma soprattutto con effetto antigraffio e anti ingiallimento UV, il trattamento di una mano finale con resina poliuretanica Polishied 8 o Policover Matt o Policover Gloss.
Multistrato:
Il trattamento di servizio di pavimentazione industriale con ciclo multistrato viene realizzato mediante resina bicomponente a solvente Epocolor o ad acqua Ecoepos con spolvero di sabbia di quarzo a rifiuto. La pavimentazione finita avrà caratteristiche antisdrucciolo con ottime proprietà di resistenza meccanica. Gli spessori possono variare tra 1 e 3 mm proporzionalmente al numero di mani di applicazione. Il ciclo è indicato per ambienti come: industrie e officine meccaniche, industrie chimiche, parcheggi a raso o interrati, con pavimentazione soggetta a traffico pesante di muletti o auto.
Preparazione del sottofondo:
Tutti i supporti, sia nuovi che esistenti, devono essere solidi, puliti, asciutti, esenti da oli o grassi, da muffe, da vecchie tinte e da tutto quello che possa pregiudicare l’adesione del prodotto. Assicurarsi che il supporto sia completamente asciutto e non vi siano risalite di umidità. In caso di presenza di piccoli avvallamenti, di porzioni di supporto deteriorato o in presenza di umidità si consiglia l’applicazione della malta 3Cement appositamente formulata per creare una barriera vapore in basso spessore (≤ 1 mm). Le superfici dovranno essere preliminarmente trattate mediante abrasione manuale o meccanica con carta abrasiva a grana grossa per eliminare qualsiasi eventuale residuo di ogni natura e specie. Successivamente si procederà con depolverizzazione manuale o con aspiratore elettrico.
Applicazione:
Ciascuno strato di applicazione deve essere lavorato come segue: stesura della resina Epocolor o Ecoepos; ad asciugatura non completamente avvenuta, irrorare a spolvero fino al rifiuto con sabbia di quarzo con granulometria 0,1 – 0,5 mm. I consumi ammontano a circa 2,5 – 3,0 Kq/mq. Per le successive mani di applicazione è necessario attendere l’asciugatura dello strato precedente (minimo 24 ore) senza superare le 48 ore. Nel caso di superamento del lasso di tempo indicato (48 ore), bisognerà, prima di applicare la resina, carteggiare e aspirare accuratamente.
Si procederà con la successiva mano riproponendo lo stesso ciclo di lavorazione con l’applicazione di resina Epocolor o Ecoepos, irrorata a spolvero fino al rifiuto con sabbia di quarzo con granulometria 0,1 – 0,5 mm. I consumi ammontano a circa 2,5 – 3,0 Kq/mq. Trascorso un intervallo di tempo che va da un minimo di 24 ore a un massimo di 48 ore, si procederà con finitura ceramizzante poliuretanica a solvente, nel caso di Polishied 8, o all’acqua, nel caso di Policover Matt o Policover Gloss.
Autolivellante:
Il servizio di pavimentazione industriale in resina autolivellante è una soluzione per rivestimenti nell’ambito del campo industriale e commerciale, ideale per chi necessita di elevate resistenze chimico-fisiche, omogeneità planare ed effetto estetico gradevole. A lavorazione ultimata si avrà un rivestimento continuo, impermeabile, liscio, colorato, planare, resistente agli agenti chimici e all’usura, con effetto antipolvere/antiolio e facilmente lavabile a cicli giornalieri, con spessori compresi tra 1,5 – 3 mm.
Gli ambienti più indicati per il ciclo autolivellante sono quelli caratterizzati da un intenso traffico veicolare, anche pesante, come parcheggi, magazzini, aree di stoccaggio, garage, carrozzerie e autofficine, supermercati. Questo tipo di pavimentazione è indicato anche per luoghi commerciali come show room e negozi o abitazioni. La facilità di esecuzione e la flessibilità delle colorazioni e degli effetti visivi, fanno sì che la resina autolivellante abbia un vasto campo di utilizzo.
Preparazione del sottofondo:
Tutti i supporti, sia nuovi che esistenti, devono essere solidi, puliti, asciutti, esenti da oli o grassi, da muffe, da vecchie tinte e da tutto quello che possa pregiudicare l’adesione del prodotto. Assicurarsi che il supporto sia completamente asciutto e non vi siano risalite di umidità. In caso di presenza di piccoli avvallamenti, di porzioni di supporto deteriorato o in presenza di umidità si consiglia l’applicazione della malta 3Cement appositamente formulata per creare una barriera vapore in basso spessore (≤ 1 mm). Le superfici dovranno essere preliminarmente trattate mediante abrasione manuale o meccanica con carta abrasiva a grana grossa per eliminare qualsiasi eventuale residuo di ogni natura e specie. Successivamente si procederà con depolverizzazione manuale o con aspiratore elettrico.
Applicazione:
Il ciclo di applicazione prevede una prima mano di fondo mediante Primer DR. Tale fase preliminare è fondamentale per la buona riuscita della lavorazione, in quanto permette di aumentare il potere di penetrazione sui supporti cementizi e porosi. Ad essicazione del prodotto ultimata, la superficie trattata assumerà migliori caratteristiche di adesione per la stesura della resina successiva. Si procederà successivamente alla preparazione della resina bicomponente Epocolor rispettando le indicazioni del prodotto e la stesura avverrà mediante colatura dell’impasto con applicazione a rullo o a spatola sull’intera superficie. I consumi previsti dono di circa 1,5 – 2,0 Kg/mq.
Durante tale fase, per aumentare lo spessore mantenendo bassi i consumi di resina, sarà possibile caricare l’impasto con sabbia di quarzo. Si consiglia, per la buona riuscita della lavorazione, il trattamento superficiale protettivo con resina poliuretanica a solvente, nel caso di Polishied 8, o con acqua, nel caso di Policover Matt o Policover Gloss, per conferire al supporto caratteristiche antigraffio. Per le successive mani di applicazione è necessario attendere l’asciugatura dello strato precedente (minimo 24 ore) senza superare le 48 ore. Nel caso di superamento del lasso di tempo indicato (48 ore), bisognerà, prima di applicare la resina, carteggiare e aspirare accuratamente.
Massetto epossidico:
Questa tipologia di soluzione con il servizio di pavimentazione industriale prevede la realizzazione di un rivestimento in resina epossidica, con uno spessore compreso tra i 6 mm e i 15 mm, con caratteristiche di altissima resistenza alle sollecitazioni meccaniche e agli aggressivi chimici, impermeabile ad oli e vapori. Per tale motivo, si tratta di una soluzione generalmente utilizzata per aree limitate, senza escludere la possibilità di applicazione su superfici più estese. La superficie del massetto potrà essere scelta in versione liscia o antisdrucciolo, con colorazione a scelta. Il massetto epossidico trova ampio campo d’applicazione per situazioni in cui si ha necessità di recuperare avvallamenti, pendenze sulla pavimentazione, come ad esempio la base di rampe inclinate in cls in presenza di muletti.
Preparazione del sottofondo:
Tutti i supporti, sia nuovi che esistenti, devono essere solidi, puliti, asciutti, esenti da oli o grassi, da muffe, da vecchie tinte e da tutto quello che possa pregiudicare l’adesione del prodotto. Assicurarsi che il supporto sia completamente asciutto e non vi siano risalite di umidità. In caso di presenza di piccoli avvallamenti, di porzioni di supporto deteriorato o in presenza di umidità si consiglia l’applicazione della malta 3Cement appositamente formulata per creare una barriera vapore in basso spessore (≤ 1 mm). Le superfici dovranno essere preliminarmente trattate mediante abrasione manuale o meccanica con carta abrasiva a grana grossa per eliminare qualsiasi eventuale residuo di ogni natura e specie. Successivamente si procederà con depolverizzazione manuale o con aspiratore elettrico.
Applicazione:
Il ciclo di applicazione prevede una prima mano di fondo mediante Primer DR. Tale lavorazione è fondamentale per la buona riuscita del lavoro in quanto aumenta il potere di penetrazione sui supporti cementizi e porosi. Ad essicazione del prodotto avvenuta, la superficie trattata acquisterà migliori caratteristiche di adesione per la stesura della resina successiva. La preparazione della resina bicomponente Epocolor avviene tramite aggiunta di sabbia di quarzo rispettando le indicazioni del prodotto. La stesura è effettuata mediante colatura dell’impasto con applicazione a spatola sull’intera superficie. I consumi previsti sono di circa 2,0 – 4,0 Kg/mq, comprensivi della sabbia di quarzo. Per ottenere un effetto liscio, sarà necessario ripetere l’applicazione (senza sabbia di quarzo) per saturare le micro asperità della mano precedente.
Successivamente, per la buona riuscita del lavoro si consiglia un trattamento di pavimentazione industriale superficiale protettivo con resina poliuretanica a solvente, nel caso di Polishied 8, o con acqua, nel caso di Policover Matt o Policover Gloss, per conferire al supporto caratteristiche antigraffio. Per le successive mani di applicazione è necessario attendere l’asciugatura dello strato precedente (minimo 24 ore) senza superare le 48 ore. Nel caso di superamento del lasso di tempo indicato (48 ore), bisognerà, prima di applicare la resina, carteggiare e aspirare accuratamente.
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